Molti pensano siano la stessa cosa, ma il brand update è un processo diverso dal rebranding. In questo articolo vedremo perché e quando diventano necessario uno o l’altro processo.
Quando si parla di brand o marchio, si prendono in considerazione un insieme di elementi:
✓ Il logo
✓ Identità visiva (Brand Identity)
✓ Comunicazione del Brand (Visual comunication)
✓ Strategia del marchio (advertising)
Ogni elemento sopra citato è fondamentale per creare l’identità aziendale.
Cos’è il brand update?
Brand update significa “aggiornarsi – rifarsi” per apparire agli altri in diverso modo restando però sempre gli stessi. È un pò come cambiare l’abito per una diversa cerimonia, come taglio di capelli e come munirsi di un accessorio che dia una nuova immagine di se stessi. Si può fare un brand update attraverso l’utilizzo di nuovo materiale per la presentazione, di nuovi colori, nuova veste grafica, un nuovo sito web, ecc. Alla base vi è l’esigenza di comunicare una nuova visione del brand, rendendolo più efficace ai tempi, più semplice, più attraente per il pubblico di riferimento.
Cos’è il rebranding?
Rebranding è molto più che apportare qualche piccola variazione alla propria realtà. Praticamente significa cambiare l’immagine della propria azienda o del proprio brand in modo quasi totale. Vuol dire che le esigenze e il modo di comunicarsi stanno cambiando. È quasi un cambio drastico del tuo marchio, che va oltre la nuova identità visiva e che può comprendere addirittura una nuova strategia di comunicazione.
Infatti qualche anno fa McDonalds ha attuato un rebranding (aggiungendo lo sfondo verde al logo) nel tentativo di adeguarsi alle nuove esigenze volte verso un’alimentazione più sana. Lo scopo era quello di trasmettere l’immagine di un brand più “green” e salutistico.
Quando fare brand update?
È impossibile che un brand resti immutato nel tempo, perchè le mode, il pubblico, la concorrenza con il passare degli anni possono evolvere. di conseguenza anche il brand potrebbe aver bisogno di cambiare, ritoccarsi. Un’azienda potrebbe optare per un brand update:
✓ Quando il visual risulta datato
✓ Quando cambiano le offerte e i servizi
✓ Quando si vuole cambiare strategia di vendita
✓ Quando si vogliono soddisfare nuove esigenze di mercato di pubblico
In questo caso il brand rimane invariato, ma vengono apportati come detto alcuni accorgimenti, per ringiovanire e riproporre sotto nuova veste, i propri valori e la propria filosofia che restano restano gli stessi.
Quando fare rebranding?
Il rebranding invece si rende necessario:
✓ Quando si ha una cattiva reputazione
✓ Quando il marchio non attrae più clienti
✓ Quando il tuo target di riferimento è mutato
✓ Quando il mercato del proprio business è cambiato
In questo caso l’azienda metterà in atto una vera e propria trasformazione puntando ad una nuova identità, ridefinendo addirittura i propri valori, puntando ad una nuova identità visiva e a nuove strategie di marketing.
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